Oggi chi vive con l’infezione da HIV può avere una buona qualità di vita grazie alle terapie disponibili. Ma l’obiettivo è vivere meglio.
“HIV. Ne parliamo?” è un’iniziativa di sensibilizzazione che attraverso la voce di chi vive con l’HIV pone l’attenzione sugli aspetti di vita che possono essere migliorati, dalla serenità psicologica alle relazioni con gli altri. Storie per prendere consapevolezza di questi aspetti e iniziare ad affrontarli. A partire da una semplice domanda da fare al proprio medico: ne parliamo?
“HIV. Ne parliamo?” è promossa da Gilead Sciences con il patrocinio di 16 Associazioni di pazienti, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) e l’Italian Conference on AIDS and Antiviral Research (ICAR).
Vivere bene, vivere meglio con l’HIV oggi si può. Come? Seguendo correttamente le terapie, conoscendo e affrontando le problematiche legate alla propria condizione ma soprattutto parlandone con il proprio medico, giorno dopo giorno. E cercando così di avviare un circolo virtuoso che può portare a una migliore qualità di vita.
La qualità di vita delle persone con HIV può infatti essere messa alla prova da diversi fattori. Sbalzi di umore, disagio psicologico, disturbi del sonno, vuoti di memoria e difficoltà a concentrarsi. Ma anche ansia e paura legate allo stigma che ancora circonda chi vive con HIV e che si ripercuote direttamente su molti aspetti, come ad esempio quello relazionale. Si tratta di problemi che possono essere affrontati e risolti grazie a un dialogo aperto con il proprio medico infettivologo e il supporto delle Associazioni di pazienti. Dagli aspetti psicologici alle relazioni con gli altri, dal dialogo con il medico infettivologo alla corretta assunzione della terapia, questa campagna vuole offrire attraverso le storie di chi vive con HIV, degli spunti di riflessione sulla propria condizione e informazioni utili per migliorarla.