SAVE THE DATE! Non mancate alla presentazione del libro “Stalking – La Gabbia” con l’autore Antonio Russo e l’editore Stefano Donno (I Quaderni Del Bardo Edizioni), che sarà ospitata VENERDì 29 MARZO alle 18:30 presso la nostra sede di via Pietro Boifava, 60/A.
Siamo felici di poter offrire l’occasione, grazie all’uscita di questo libro, di parlare di un tema da noi trattato in molti contesti come a scuola con i e le giovani o durante le nostre occasioni formative e di sensibilizzazione con gli adulti.


Un reato, quello dello stalking, che si inserisce all’interno della drammatica cornice della violenza sulle donne che ALA Milano cerca di contrastare da anni a livello di prevenzione, agendo all’origine di quegli atteggiamenti e quelle attitudini che possono fomentare e sfociare in comportamenti persecutori, discriminatori e prevaricatori.
Siamo d’accordo con l’autore quando asserisce che il reato di stalking è sottovalutato, pertanto pensiamo che la pubblicazione di Russo possa accrescere una maggiore consapevolezza sul tema.
Nel libro, Russo propone come affrontare situazioni di stalking; si rivolge alle vittime e alla giustizia, offrendo interessanti e utili spunti per aprire e uscire dalla “gabbia”.

Il titolo del libro stesso evoca perfettamente il vissuto di chi ne è vittima. Soluzioni vane come cambiare numero del cellulare, modificare il percorso per andare al lavoro o per tornare a casa, non uscire sole, a volte addirittura trasferirsi, variare gli orari della palestra o altre abitudini, non sono risposte risolutive, ma azioni che di fatto limitano la libertà della persona perseguitata e la costringono a vivere come appunto all’interno di una gabbia.
Il movente principale delle condotte di stalking è proprio il bisogno di controllo e possessione, il desiderio di disporre della vittima designata a proprio piacimento che, per difendersi, inizia a fa ruotare la propria vita all’interno di una morsa che sarà sempre più stretta e soffocante.
Chi subisce atti persecutori spesso non riesce nemmeno a confidarsi con qualcuno e a chiedere aiuto; paura, vergogna o l’illusione che tutto possa prima o poi finire fanno si che sovente nella gabbia ci si rimanga a lungo, a volte, purtroppo, anche fatalmente.

Vi aspettiamo!